Nella notte tra il 21 e 22 dicembre si è di nuovo verificato il finimondo negli aeroporti del nord , voli cancellati ,ritardi superiori alle 10 ore e rabbia da parte dei passeggeri. Ma come può essere successo. D'altro canto siamo in inverno ce lo si poteva aspettare che nevicasse giusto? Come è possibile che gli aeroporti si siano fatti cogliere di sorpresa?
La risposta è molto semplice i nostri aeroporti non sono in grado ne logisticamente ne ancor meno praticamente a gestire situazione di “ potenziale” blocco del traffico aereo.
Per contro bisogna anche serenamente affermare che le condizioni meteorologiche erano da considerarsi del tutto eccezionali, infatti non solo il traffico aereo ha subito notevoli disagi ma tutta la circolazione in generale e rimasta paralizzata per circa 24 ore .
Allora coma fare a tutelarsi da situazioni del genere , a evitare di dover bivaccare alla stregua di profughi al interni di aeroporti non adatti al pernottamento?
Innanzi tutto la regola n° 1 per tutti coloro che devono utilizzare il trasporto aereo è di tenere sotto controllo il proprio volo 24 ore prima di partire alla vota dell'aeroporto di partenza. Per poterlo fare si può contattare il proprio agente di viaggio di fiducia oppure tramite interne
AEROPORTI D'ITALIA
Una volta verificato che il vostro volo è confermato recatevi all'aeroporto , imbarcate i vostri bagagli e attendete pazientemente. Mi raccomando evitate di gettarvi al di la dei controlli come se non ci fosse un domani ne tanto meno restate in attesa nei bar del aeroporto sino all'ultimo istante per poi scapicollarvi verso i controlli e quindi al vostro gate di partenza. Usate il buon senso! Passare i controlli immediatamente è sicuramente una scocciatura di meno ma vi è anche il rischi di non poter tornare indietro in caso di ritardi e le informazioni saranno più difficilmente reperibili. Attendere l'ultimo secondo ci mette al riparo di fare la fine dei topi in gabbia in caso di ritardi o cancellazioni ma significa anche correre il rischio di rimanere imbottigliati ai controlli di sicurezza e quindi di essere voi stessi causa del ritardo aereo (infatti una volta imbarcati i vostri bagagli il volo non partirà senza di voi è una norma di sicurezza in vigore ormai dal disastro aereo 21 Dicembre 1988 a Lockerbie ) e vi garantisco che fare attendere 100 persone i vostri comodi non è mai cosa assennata . Valutate la situazione di volta in volta e tenete sott'occhio le code ai controlli di sicurezza e siate assennati.
Già questi piccoli accorgimenti dovrebbero ridurre i disguidi in caso di imprevisti , ma come sappiamo tutti, la fortuna è cieca ma la sorella ci vede benissimo, e l'imprevisto è sempre dietro l'angolo .
In tal caso quando l'imponderabile vi mette con le spalle al muro avete solo 2 opzioni la prima è contattare immediatamente il vostro agente di viaggio perché vi tiri fuori dagli impicci la seconda contattare immediatamente la compagnia aera per delucidazioni Cercate voi le informazioni che vi servono non attendete che hostes o assistenti di tera vengano da voi con la risposta alle vostre domande perché questo non succederà . In oltre non dimenticate che avete dei diritti le compagnie aeree lo sanno bene e sono tutti elencati in questo documento
http://www.enac-italia.it/I_Diritti_dei_Passeggeri/La_Carta_dei_Diritti_del_Passeggero/index.html
per finire un ultimo consiglio quando state per affrontare un viaggio luongo o breve che esso sia non dimenticate mai di portare con voi il bagaglio più importante di tutti
IL BUON SENSO
0 commenti:
Posta un commento